Pepe di Sichuan (o Szechuan): un viaggio tra i profumi dell'Oriente

Il pepe di Sichuan (Zanthoxylum simulans), noto in Cina come Huā jiāo, non è un vero pepe, ma una bacca essiccata del frassino spinoso (spesso chiamata anche "spino del Sichuan"), un arbusto o albero appartenente alla famiglia delle Rutaceae, la stessa degli agrumi. Originario delle montagne del Sichuan, in Cina, questa spezia è un pilastro della cucina asiatica e sta conquistando le cucine di tutto il mondo per il suo aroma fresco e l’effetto sensoriale unico.

Caratteristiche sensoriali

• Profumo: note fresche di limone e mentolo, con un tocco caldo e legnoso.
• Sapore: inizia delicato, poi evolve in una pungente acidità, con un effetto anestetizzante e formicolante dovuto alla molecola sanshool.
• Esperienza: Stimola i recettori tattili nella bocca, regalando una sensazione multisensoriale inimitabile.

Origine e raccolta

• Coltivato e raccolto a mano nelle alture del Sichuan, tra 1.000 e 2.000 metri di altitudine.
• In autunno, le bacche rosso vivo vengono essiccate al sole fino a diventare gusci bruno-rossastri, lasciando cadere i semi neri, troppo amari per essere utilizzati.

Consigli d’uso

• In cucina: il pepe di Sichuan è perfetto per esaltare piatti di pesce e crostacei, ma può anche essere utilizzato in ricette più creative come cioccolato speziato o cocktail. per un tocco creativo Da provare pestato e aggiunto a salse di agrumi o marinature per carne e pesce, per un tocco esotico che sorprenderà il palato. 
• Abbinamenti: si sposa con peperoncino, cannella, anice stellato, chiodi di garofano e finocchio (la famosa miscela “Chinese Five Spice”).
• Dosaggio: Ne basta pochissimo: usalo con parsimonia per esaltare i sapori senza coprirli.

Curiosità

• È conosciuto da secoli in Cina, ma fu introdotto in Europa già ai tempi di Marco Polo.
• Spesso viene confuso con il suo “cugino” nepalese, il Timut (o Timmut), che ha un aroma più agrumato ma meno anestetizzante.
• Esistono oltre 250 varietà, tra cui il Timut nepalese (più marrone scuro) e lo Sansho giapponese (più verde), ognuno con aromi e caratteristiche incredibili.
• La molecola sanshool, responsabile del formicolio, stimola i recettori del tatto più che del gusto: una vera esperienza multisensoriale.

Il pepe di Sichuan è perfetto per esaltare piatti di pesce e crostacei, ma può anche essere utilizzato in ricette più creative come cioccolato speziato o cocktail. Da provare pestato e aggiunto a salse di agrumi o marinature per carne e pesce, per un tocco esotico che sorprenderà il palato.

Nome botanico: Zanthoxylum piperitum
Famiglia: Rutaceae

Peso netto: 23 g